sabato 11 settembre 2010

La cosa


Mi sveglio con quel solito dolore al fianco. E penso.
Se morissi adesso, quale sarebbe la cosa che proprio non potrei perdonarmi?
Ce ne sono diverse, ma qualcuna non è più rimediabile perché la persona in questione non c'è più; a qualcuna sto già cercando di rimediare attraverso quella che potrei definire un'espiazione quotidiana; qualcun'altra non la considero più rimediabile, dopo enne tentativi e una vita sprecata a tentare di ricucire strappi.
Ma ce n'è una fra tutte che campeggia nella mia mente da ormai un anno e tre mesi, in tutta la sua enormità.
Quella non è "una" cosa, è LA cosa.
E io quella a devo cercare di rimediare, costi quello che costi.

Adesso.