- Luca, se non trovo il coraggio di vivere questo momento fino in fondo la mia vita sarà pura immondizia..... Credo che la vita stessa stia cercando di mandarmi segnali di ogni genere per farmi capire che basta, ho sprecato tutto finora. C'è una contraddizione troppo evidente tra ciò che ho creduto di fare e ciò che ho invece ottenuto. Se dovessi dirti che cosa m'interessa nella vita, che cosa veramente mi è mai interessato, direi: l'amore. Ma non nel senso dolciastro e fasullo in cui ce lo propinano di solito.....
- Lo so benissimo in che senso, penso e credo nella stessa cosa.
- Sì...... Lui è stato la rivelazione di quanto grande possa essere questo amore, che già conoscevo un po', e adesso proprio lui che lo ha vissuto non se ne ricorda più, è come se lo avessi vissuto io da sola, in sogno..... Questa è la contraddizione più atroce in cui la vita mi abbia fatta imbattere. Ma già in precedenza è stata sempre la stessa cosa, in tono minore ma non meno dolorosa, anche se più diluita nel tempo.
- Già. Ma non può andare a finire sempre così. Almeno, non puoi pensare questo.
- No no, Luca, su questo ti sbagli proprio. Sono anni che faccio e rifaccio tentativi. Il finale è sempre lo stesso. Anzi, è sempre più drammatico, come dimostra il caso di Fabrizio, che, se vogliamo, li riassume tutti, perché l'ho amato più di chiunque altro. Quando succede così è un segnale.
- Un segnale di cosa?
- Non lo so. Ma se uno non è un incommensurabile idiota DEVE coglierlo e cercare di capirlo. Credo che significhi semplicemente questo: "Razza di cogliona, deciditi a capire che la tua strada NON è questa!"
- E qual è? Devi diventare un'acida egoista rompicoglioni egocentrica del cazzo? No, mi spiace, io non voglio.
- No, non dico questo..... Però mai come in questo momento ho sentito che è sbagliatissimo che io resti qui a fare cose in cui non credo e che non hanno senso.
- E cos'ha senso?
- Non lo so, Luca. Se lo sapessi lo farei. Mai come in questo momento ho sentito che leggere un libro non serve a un cazzo. Ascoltare musica idem. Guardare un film pure. Sono tutte parentesi di tempo fra noi e la morte, puri riempitivi.
- Sì, ma sono parentesi che ti fanno giungere al cospetto della morte come una persona MIGLIORE. Se per te questo non vale niente...
- No Luca, io mi faccio pena e schifo. E non alludo alla mia faccia, che comunque rientra anche lei nel discorso, è un avvertimento..... Forse questi avvertimenti così pesanti cercano di farmi capire quello che io mi ostino a non capire: cioè che adesso o mai più devo ricercare qualcosa.
- Ma cosa? Cosa vale la pena di essere ricercato e rincorso per tutta la vita se non l'Amore?
- Io sento con una chiarezza impressionante che se mi rimetto a fare le solite cose questa volta la sconfitta è totale, non ci sarà un'altra volta. E poi Luca, l'Amore come dici tu, o l'amore, se non è quello che ho dato a lui, semplicemente non esiste. Il che significa che non è quella la strada.
- L'Amore non esiste?
- Io non potrò mai amare né di più né meglio, quindi è sbagliato. Non è quello l'amore, io non lo conosco, non so cos'è! Io credo di dare amore, ma il risultato, che è quello che conta, mi dice che quello che io dò fa del male, e quindi non è amore, non è quello giusto, io non so cos'è!
- Potrai essere amata di più, e meglio.
- Non m'importa di essere amata, Luca. Voglio imparare ad amare io. Scusami adesso, mi è venuto all'improvviso un fortissimo mal di stomaco.....
- Come ti capisco. Prendi un Maalox.
- Non ce l'ho.
- Prendi qualcosa.....
- Sì, ok.
- Dammi tue notizie appena possibile.
- Sì. Grazie di tutto.
- Lo so benissimo in che senso, penso e credo nella stessa cosa.
- Sì...... Lui è stato la rivelazione di quanto grande possa essere questo amore, che già conoscevo un po', e adesso proprio lui che lo ha vissuto non se ne ricorda più, è come se lo avessi vissuto io da sola, in sogno..... Questa è la contraddizione più atroce in cui la vita mi abbia fatta imbattere. Ma già in precedenza è stata sempre la stessa cosa, in tono minore ma non meno dolorosa, anche se più diluita nel tempo.
- Già. Ma non può andare a finire sempre così. Almeno, non puoi pensare questo.
- No no, Luca, su questo ti sbagli proprio. Sono anni che faccio e rifaccio tentativi. Il finale è sempre lo stesso. Anzi, è sempre più drammatico, come dimostra il caso di Fabrizio, che, se vogliamo, li riassume tutti, perché l'ho amato più di chiunque altro. Quando succede così è un segnale.
- Un segnale di cosa?
- Non lo so. Ma se uno non è un incommensurabile idiota DEVE coglierlo e cercare di capirlo. Credo che significhi semplicemente questo: "Razza di cogliona, deciditi a capire che la tua strada NON è questa!"
- E qual è? Devi diventare un'acida egoista rompicoglioni egocentrica del cazzo? No, mi spiace, io non voglio.
- No, non dico questo..... Però mai come in questo momento ho sentito che è sbagliatissimo che io resti qui a fare cose in cui non credo e che non hanno senso.
- E cos'ha senso?
- Non lo so, Luca. Se lo sapessi lo farei. Mai come in questo momento ho sentito che leggere un libro non serve a un cazzo. Ascoltare musica idem. Guardare un film pure. Sono tutte parentesi di tempo fra noi e la morte, puri riempitivi.
- Sì, ma sono parentesi che ti fanno giungere al cospetto della morte come una persona MIGLIORE. Se per te questo non vale niente...
- No Luca, io mi faccio pena e schifo. E non alludo alla mia faccia, che comunque rientra anche lei nel discorso, è un avvertimento..... Forse questi avvertimenti così pesanti cercano di farmi capire quello che io mi ostino a non capire: cioè che adesso o mai più devo ricercare qualcosa.
- Ma cosa? Cosa vale la pena di essere ricercato e rincorso per tutta la vita se non l'Amore?
- Io sento con una chiarezza impressionante che se mi rimetto a fare le solite cose questa volta la sconfitta è totale, non ci sarà un'altra volta. E poi Luca, l'Amore come dici tu, o l'amore, se non è quello che ho dato a lui, semplicemente non esiste. Il che significa che non è quella la strada.
- L'Amore non esiste?
- Io non potrò mai amare né di più né meglio, quindi è sbagliato. Non è quello l'amore, io non lo conosco, non so cos'è! Io credo di dare amore, ma il risultato, che è quello che conta, mi dice che quello che io dò fa del male, e quindi non è amore, non è quello giusto, io non so cos'è!
- Potrai essere amata di più, e meglio.
- Non m'importa di essere amata, Luca. Voglio imparare ad amare io. Scusami adesso, mi è venuto all'improvviso un fortissimo mal di stomaco.....
- Come ti capisco. Prendi un Maalox.
- Non ce l'ho.
- Prendi qualcosa.....
- Sì, ok.
- Dammi tue notizie appena possibile.
- Sì. Grazie di tutto.